Ne avrete già sentito parlare. Su web, al bar, in riunione, al circolo (soprattutto, al circolo). Iniziamo con le definizioni.
OpenID is a single sign-on system, which allows internet users to log on to many different web sites using a single digital identity, eliminating the need for a different user name and password for each site. OpenID is a decentralized, free and open standard that lets users control the amount of personal information they provide.
Anche, per i sostenitori dell’idioma Italico:
OpenID è un meccanismo di identificazione creato da Brad Fitzpatrick di LiveJournal. Si tratta di un network distribuito e decentralizzato, nel quale la tua identità è un URL, e può essere verificata da qualunque server supporti questo protocollo.
Quindi: il tutto sta nel creare un URL che contenga la tua identità. Questo URL può essere il tuo blog. In realtà è molto probabile che un’identità online OpenId tu l’abbia già. Un account Flickr o TypeKey, tanto per citarne un paio, contengono infatti tale identità. La lista dei siti che offrono OpenID è qui.
Se invece ci si vuole creare una nuova identità (il che fa molto P2) basta usare siti ad hoc, come MyOpenId o Yahoo! OpenId. Questa, ad esempio, è la mia OpenId. Una volta creata la propria OpenId, è sufficiente seguire le indicazioni date qui di seguito da Sam Ruby:
Uno. si inseriscono le seguenti linee nella sezione <head> del proprio blog template
<link rel=”openid.server” href=”http://www.myopenid.com/server” />
<link rel=”openid.delegate” href=”http://giusec.myopenid.com/” />
sostituendo chiaramente il “giusec” della seconda linea con la vostra OpenID. Potete verificare poi il buon funzionamento dell’identificativo qui.
Due. Il gioco è fatto. Da adesso, ogni volta che ti registrerai ad un nuovo sito/servizio su web che accetta una OpenID (chessò, ForzaItalia.it, PdL.it, eccetera), invece di inventarti l’ennesima password, potrai copiare l’URL del tuo blog, che rappresenterà ormai la tua (unica) identità digitale, e fare direttamente il login. Semplice, no?
Approfondimenti: